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Lama affilata o smussata: quale è meglio?

Pubblicato il16/10/2025

Nel lavoro quotidiano, il taglio di cartone, pellicola, reggette in plastica, nastro adesivo, tessuti o schiuma fa parte delle attività quotidiane, sia che si tratti di ricevimento merci, produzione, magazzino o cantiere. Quando si parla di sicurezza ed efficienza sul posto di lavoro, tuttavia, le opinioni divergono: "Le lame affilate devono essere più pericolose... o no?" La risposta sorprende molti: studi, test pratici e conoscenze ergonomiche dimostrano che una lama affilata non solo è la scelta più efficiente, ma anche la più sicura.


Le lame affilate tagliano il materiale in modo più pulito e preciso

Innanzitutto l'efficienza: una lama affilata taglia il materiale in modo uniforme e controllato. Le pellicole e i nastri non si sfilacciano, gli imballaggi non si strappano, i materiali isolanti o i tessuti mantengono le loro dimensioni. Il risultato: bordi di taglio puliti, meno scarti e tempi di lavorazione più rapidi. Soprattutto nei settori con elevate frequenze di taglio, ad esempio ricezione merci, commissionamento o smaltimento, ciò rappresenta un vantaggio misurabile in termini di produttività. Infatti, puoi lavorare meglio e in modo più efficiente. Non è più necessario ripetere spesso il taglio.

Una lama smussata, invece, "graffia" e schiaccia il materiale, ammesso che riesca a penetrarlo.

Studi condotti nel campo dell'ingegneria dei materiali dimostrano che le lame smussate danneggiano la struttura fibrosa di materiali quali cartone, pellicole o tessuti. Una ricerca condotta dalla Technical University of Denmark (DTU) ha dimostrato che la forza di taglio aumenta in modo esponenziale con l'aumentare dello smussamento e che la qualità dei bordi diminuisce in modo misurabile.

Nel settore dell'imballaggio è stato osservato che con lame smussate il tasso di errore (ad es. strappi anziché tagli) è superiore fino al 40% (fonte: Packaging Technology and Science Journal, 2020).


Le lame affilate richiedono meno forza

Più affilata è la lama, minore è lo sforzo richiesto. Ciò non solo aumenta la precisione, ma riduce anche lo sforzo fisico.

Uno studio ergonomico condotto da Marsot et al. (Applied Ergonomics, 2014) ha dimostrato che con coltelli affilati è necessaria una forza di taglio inferiore di circa il 60%. Ciò significa minore sforzo muscolare, minore affaticamento, soprattutto con frequenze di taglio elevate, e un minor tasso di errore durante il taglio.

Nello specifico, gli studi partono da queste differenze:

(Lama affilata contro lama smussata o smussata di fabbrica, altri fattori influenti come l'angolo di taglio ecc. sono stati esclusi dal calcolo).

  • Cartone a 1 o 2 strati: circa il 30-60% di sforzo in meno con una lama affilata
  • Pellicola: circa il 50-80% di sforzo in meno con una lama affilata, poiché la pellicola si deforma in modo particolarmente forte
  • Reggiature in plastica: circa il 40-70% di sforzo in meno con una lama affilata, poiché le reggiature sono particolarmente resistenti.
  • Schiuma/polistirolo: circa il 20-50% di sforzo in meno con una lama affilata


Le lame affilate non scivolano così facilmente

Un errore molto diffuso è quello di pensare che «i coltelli affilati siano più pericolosi perché è più facile tagliarsi». In realtà è vero il contrario.

Una lama affilata taglia il materiale senza strappi o blocchi. In questo modo il movimento rimane uniforme, regolare e prevedibile: un vantaggio decisivo in termini di sicurezza.

Una lama smussata invece spesso si incastra e poi si stacca improvvisamente. L'energia accumulata fa scattare il coltello in avanti in modo incontrollato, spesso in direzione della mano o del corpo. Il rischio che la lama scivoli e colpisca l'utilizzatore è notevolmente aumentato.

Secondo uno studio statunitense condotto dal National Safety Council, i coltelli smussati causano circa il 40% in più di incidenti sul lavoro rispetto alle lame affilate. Le organizzazioni per la sicurezza sul lavoro come la DGUV e l'HSE UK sottolineano che gli utensili da taglio smussati sono una delle cause più frequenti di lesioni alle mani. La raccomandazione è chiara: utilizzare fin dall'inizio lame affilate e sostituirle regolarmente per evitare scivolamenti.


Le lame affilate causano ferite da taglio meno gravi

Ogni taglio è doloroso e uno è già troppo: non c'è nulla da addolcire. Ma, per quanto possa sembrare paradossale, medici e responsabili della sicurezza confermano che un taglio accidentale con una lama smussata provoca spesso ferite irregolari e contuse, che guariscono più difficilmente e comportano un rischio maggiore di infezioni. Le ferite da taglio lisce si chiudono più rapidamente e causano meno spesso danni permanenti rispetto alle lacerazioni provocate da strumenti smussati.


La combinazione perfetta: lame affilate in un coltello di sicurezza di alta qualità

Conclusione: affilare è sicuro, soprattutto se si utilizzano gli strumenti giusti.

Lame affilate

  • tagliano in modo preciso e delicato sui materiali,
  • richiedono meno forza,
  • riducono il rischio di scivolare e ferirsi,
  • in caso di incidenti causano solitamente lesioni meno gravi.

La combinazione ideale è quindi costituita da una lama affilata e di alta qualità e da un coltello di sicurezza certificato GS, dotato di una tecnologia di sicurezza altamente efficace. Questa tecnologia protegge in modo sicuro la lama affilata o la ritrae tempestivamente nell'impugnatura.

Per questo noi di MARTOR affermiamo che, per un taglio efficiente, la lama DEVE essere il più affilata possibile. Può anche essere il più affilata possibile, perché l'utente può fare affidamento sulla sicurezza dell'impugnatura MARTOR. Inoltre, abbiamo reso la sostituzione della lama il più semplice e sicura possibile, in modo da avere sempre a disposizione un tagliente nuovo senza problemi.

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